... sono andata via di casa. Dalla nostra casa. Mi ricordo quando ancora vuota ci siamo seduti per terra, ci siamo guardati negli occhi e senza bisogno di parole ci siamo detti:"CE L'ABBIAMO FATTA!". Cedevo di cominciare una nuova vita, di costruire qualcosa. Il mio è stato un matrimonio semplice con 20 invitati, una piccola chiesa sconsacrata alle Terme di Caracalla - Roma (non sono battezzata), un vestito fresco e non bianco, un viso radioso, una cena all'aperto ballando a piedi nudi sul prato. Poi no so cosa sia successo... forse non siamo stati capaci di prenderci cura l'uno dlel'altro, non abbiamo ascoltato i nostri cuori e ognuno ha fatto un percorso diverso crescendo diversamente. Vivevamo insieme, ma eravamo lontani anni luce. Me ne sono andata per mia scelta, dopo 10 anni l'Amore si era trasformato in grande affetto e il nostro rapporto sembrava più quello di un fratello e una sorella che di una coppia. Adesso vivo ancora in quella casa, da sola, e ho dei bei ricordi, anche se a volte fanno un pò male. Siamo in buoni rapporti, anche se ammetto che è difficile ricominciare e rimettersi in gioco. A parte che sinceramente non ho molta voglia e poi non è facile trovare persone serie, intelligenti e soprattutto "libere" da legami. Comunque ora sono serena, e per adesso questa è l'unica cosa che conta.
2 commenti:
Cara Vale, il matrimonio piu delle volte è cosi, il vivere insieme per anni porta a diventare come fratelli o solo come persone che condividano una vita insieme, l'amore si spegne perchè piu delle volte ognuno pensa a quello che fa piu piacere e mai a quello che puo piacere insieme, si cerca sempre nuove cose ma mai si cerca di dividere emozioni o momenti piacevoli, a volte nascono egoismi che forse tra fratelli non si ha, si cerca sempre di essere meglio di se ma mai cercare di migliorare insieme, si vive sempre con la separazione del tuo o del mio, i parenti sono sempre o di lui o di lei ma mai i nostri parenti, quando si dice tua madre o tuo padre o i tuoi amici, non si pensa che alla fine sono di tutti e due, il sposare lui o il lei di solito comporta anche il matrimonio di due famiglie anche se le usanze o il modo di vivere è diverso.
L'amore in coppia si spegne per tante cause, ma la maggior parte è di nostra colpa, io vivo con mia moglie da ben 23 anni e cerco sempre di dividere con lei tutto amore, passione, parenti, amici, e cerco sempre di farla partecipe dei miei umori giornalieri che potrei avere, spesso telefono durante il giorno per farle sentire il calore del cuore anche se piu delle volte lei non ricambia nello stesso modo ma so che nel cuore suo ci sono anche se in momento di rabbia nel pieno di una discussione si possa dire parole offensive, che la maggior parte delle liti è sempre causa di altre persone. Vale so anche se non lo dici ma lo si capisce che infondo nel tuo cuore in una parte piccola un pò di amore, bene, hai per lui, ma se la scelta ha fatto che tu sei felice, tieni quella piccola parte sempre lì e basta. ciao un abbraccio forte. Alby
Infatti concordo con te sul fatto che quando l'Amore si spegne è colpa nostra, perchè non lo curiamo e non lo preserviamo tutti i giorni. Complimenti per i tuoi 23 anni di matrimonio. E' normale che dopo 10 io gli voglia ancora bene e mi sembra "strano" fare le cose senza di lui, ma come dici giustamente tu è una scelta che ho fatta io e, nonostante tutto, sono felice di averla fatta. Grazie per le tue sentite parole.
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